1° giorno: Courmayeur – Champex aux Lac
2° giorno: Champex aux Lac – Le Peuty Trient

L’escursione è in calendario da tempo: 22 e 23 agosto con due giorni lungo il percorso del tour del monte Bianco. Ormai le iscrizioni sono chiuse da parecchi giorni ed è tutto pronto per il nostro giro. Sabato di buon’ora ci dirigiamo verso la valle d’Aosta dove inizia il nostro cammino, siamo in 43 ben motivati per una escursione di parecchie ore.
Lasciata Courmayeur ci attende la Val Ferret dove a Lavachey abbandoniamo il pullman e indossiamo gli scarponi. Inizia così il percorso a piedi attraverso la Val Ferret,  il rifugio Elena e il colle del Gran Ferret.  Nonostante qualche nuvola, dal colle abbiamo modo di osservare illuminate dal sole l’infilata delle due valli italiane che si estendono ai nostri piedi: in primo piano la val Ferret e sullo sfondo la val Veny con il Col del la Seigne in lontananza. Attraversiamo il confine al Col du Grand Ferret e scendiamo i declivi erbosi del versante svizzero dove, dopo aver oltrepassato l’alpeggio di La Peule, raggiungiamo sul fondovalle l’abitato di Ferret. Qui è il punto di incontro con il nostro pullman, il quale ridisceso da Courmayeur e attraversando la galleria del S. Bernardo, ci ha raggiunti sul versante svizzero. Possiamo così dirigerci verso Champex aux Lac dove la sig.ra Lise ci accoglie alla pensione Pleinair.

CAI Verbano - Trekking del Monte Bianco: la Val Ferret vista dal Rifugio Elena CAI Verbano - Trekking del Monte Bianco: cippo di confine Italia - Svizzera al Col du Grand Ferret

Una sistemata e quindi tutti a tavola immaginando di trovare nel menu serale la solita minestrina tipica delle capanne svizzere; invece no, un gradevole e ricco piatto mette a tacere tutti nostri commenti. Dopo gli avvisi per la partenza mattutina c’è tempo per una passeggiata lungo il laghetto del villaggio e poi tutti in branda. La mattina seguente sveglia di buon’ora e dopo una abbondante colazione ci si rimette in cammino con un po’ di trepidazione visto che le previsioni meteo non sono così rassicuranti.
Ci aspetta una tappa che raggiunge la maggiore altitudine di tutto il Tour del Monte Bianco ed è probabilmente la più difficile. Lasciamo quindi Champex, superiamo il posto tappa del Relais D’Arpette e ci inoltriamo nella valle D’Arpette. Nuvoloni si aggirano sopra le nostre teste e qualche goccia di pioggia si fa viva, ma niente di significativo. La salita si fa sentire e saliamo a gruppetti, ogni tanto ci si ferma per riordinare la colonna. Vediamo apparire in lontananza il nostro colle: la Fenetre D’Arpette a quota 2665 metri, ora Il sentiero si fa più ripido inoltrandosi in una zona di grandi massi.  L’ultimo tratto si inerpica a zig-zag e ci conduce al colle. Quassù soffia il vento e qualche piovasco ci costringe a coprirci con le mantelline.

CAI Verbano - Trekking del Monte Bianco: Fenetre d’Arpette 2665 m, sotto la pioggia CAI Verbano - Trekking del Monte Bianco: Ghiacciaio del Trient, è considerato uno dei più belli delle Alpi, si trova nel Canton Vallese, è lungo 4,5 km ed esteso su una superficie di 6 kmq.

A tratti la nebbia lascia spazio per la bella visione sulla Valleè du Trient e sul ghiacciaio omonimo. Attendiamo gli ultimi e iniziamo con un po’ di attenzione la discesa. Nel frattempo la pioggerella ha cessato e qualche spiraglio di sole ci accompagna lungo la discesa verso la fronte del ghiacciaio. Stiamo camminando da parecchie ore e raggiunto il piano ci fermiamo per un meritato pranzo al sacco, osserviamo ancora una volta il ghiacciaio del Trient, considerato uno dei più belli delle Alpi. Si trova nel Canton Vallese ed è lungo 4,5 km e si estende su una superficie di 6 km, e notiamo increduli come abbia subito un significativo ridimensionamento.  Proseguiamo e scegliamo di scendere lungo il sentiero che affianca le antiche bisses (canali di irrigazione) ripristinate. Intanto scorgiamo sotto di noi un pullman rosso con il tetto bianco. E’ il nostro e allora si tratta di fare un ultimo sforzo.
Arriviamo a Le Peuty (Trient) quando inizia a piovere, ma ormai il nostro cammino è terminato.  Ci aspetta il rientro attraverso il Vallese ed il passo del Sempione.

Le foto dell'escursione