Domenica 24 maggio eravamo 35 escursionisti a percorrere i sentieri di questa valle bellissima, in occasione del tradizionale appuntamento annuale con la Val Cannobina.Val Cannobina: l'Alpe Pluni
Siamo stati accompagnati lungo tutto il percorso ad anello da Cursolo a Cursolo con visita al Piano delle Streghe luogo “depositario di leggende e misteri” e alla scoperta del territorio della Valle, da Mauro Branca, da Giuseppe Zanni e dalla sua gentile moglie, tutti membri dell’Associazione “Pro Valle Cannobina”.
La giornata bella e tersa ci ha dato la gioia di ammirare panorami lontani. I paesi della Val Cannobina: Gurro, Falmenta, Crealla, Lunecco,  Cursolo e Spoccia e dalla parte opposta i paesi della Val Vigezzo tutti sotto di noi, illuminati dal sole, quasi come visti dall’aereo che risplendevano nella loro piena bellezza.
Ci siamo inizialmente alzati immersi in boschi di castagno con alberi secolari, soprattutto nei pressi dei vecchi alpeggi, passando tra Val Cannobina: all'Alpe Pluni Angelo riceve gli escursionisti col suono di un antico corno terrazzamenti a secco, opere di caparbia volontà per rendere coltivabili pochi ettari di terreno verticale. Abbiamo percorso sentieri facili e sentieri un po’ più impegnativi, abbiamo ammirato praterie ancora piene di fiori e lussureggianti foreste di faggi con le foglie rinnovate dalla primavera.
La prima tappa della gita è stata a Pluni, splendido e ben tenuto alpeggio, dove Angelo e Augusta, proprietari di una accoglientissima baita, ci hanno accolti con il suono del corno e con un buon tè ristoratore.
Dopo una pausa rigeneratrice in questo bell’alpeggio, dove non mancano acqua fresca e panorami mozzafiato verso la Val Vigezzo, la Svizzera, la Zeda ed altre cime della Val Grande, il Limidario o Gridone, abbiamo ripreso il cammino con due varianti di percorso: una direttamente al Monte Torriggia e la seconda al Pian di Strii, lasciando la salita al Torriggia al ritorno.
Val Cannobina: l'impegnativo percorso tra dirupi e pratoni scoscesi nei pressi di Pian di StriiTutti i due percorsi hanno dato il meglio di sé mettendo in mostra la loro bellezza aspra e selvaggia, tipica di questi luoghi, su sentieri immersi in cespugli di pino mugo e su tratti in cresta emozionanti ed impegnativi. In tutti noi si è vista la gioia di essere lì anche se a prezzo di molta fatica.
Al Pian di Strii l'amico Giuseppe ci ha raccontato una storia vissuta di vecchi “spalloni”, che sui sentieri di questi luoghi selvaggi e impervi, dalla Svizzera in Italia e viceversa, rischiavano la vita passando di notte sotto il peso delle pesanti bricolle di caffè, riso, tabacco, per arrotondare i magri profitti del lavoro di contadino ed alpigiano e così un po’ migliorare la propria esistenza. Storia di fatica e di audacia, di fame e di generosità.
Val Cannobina: la foto del gruppo sul Torriggia al ritorno dal Pian di Strii Attorno alla Croce del Monte Torriggia, a suggello di questa stupenda giornata fatta di emozioni e di euforia, di piacere di camminare e di fatica, di boschi e di spazi aperti, ci siamo riuniti per una foto di gruppo concedendoci una breve pausa prima di scendere in picchiata verso Monte Vecchio.
Arrivati alla forcella, dopo aver fatto nuovamente rifornimento d’acqua presso una sorgente vicina in direzione di Pluni,  ci siamo diretti verso l’alpeggio di Monte Vecchio passando attraverso i cosiddetti "Denti della Vecchia", speroni di roccia dalla forma fantasiosa, e quindi a Cursolo.
Al Circolo di Cursolo Mauro Branca ha presentato ed illustrato la nuovaMauro Branca illustra la nuova carta escursionistica del territorio della Valle Vigezzo, Valle Cannobina, Centovalli, Valle Onsernone e Valle di Vergeletto carta escursionistica del territorio della Valle Vigezzo, Valle Cannobina, Centovalli, Valle Onsernone e Valle di Vergeletto, prodotta nell’ambito del progetto Interreg Italia – Svizzera “ITINERACHARTA”, carta escursionistica che poi la “Pro Valle Cannobina”  ha offerto a tutti i partecipanti assieme ad un graditissimo rinfresco.
Grazie a tutti per la bellissima giornata passata insieme e grazie alla Pro Valle Cannobina ed ai suoi rappresentanti che con questa gita ci hanno fatto ripercorrere una parte dei luoghi più remoti di questo stupendo territorio.

Percorso: Cursolo – Pluni – Torriggia – Monte Vecchio – Cursolo: dislivello m 920; salita h 3; diff. E.
Percorso: Cursolo – Pluni – Pian di Strii  - Torriggia – Monte Vecchio – Cursolo: dislivello m 1130; salita complessiva fino al Torriggia h 4,30; diff. EE+

Alcune foto dell'escursione