Regione Piemonte - Elisoccorso 118 in zone impervie, definite le tariffe per l’utilizzo - 2 novembre 2015La Giunta regionale, su proposta degli Assessori Saitta e Valmaggia, ha approvato la delibera che prevede l’aggiornamento delle tariffe per l’attività di elisoccorso nell’ambito della mobilità sanitaria e definisce le modalità di compartecipazione al costo degli interventi di soccorso in zone impervie, quindi non solo la montagna.

“Con la delibera di aggiornamento delle tariffe per l’attività dell’elisoccorso abbiamo voluto introdurre anche in questo importante settore un principio di appropriatezza, affinchè il servizio venga utilizzato solo per far fronte a reali emergenze e a chiamate fondate su motivazioni serie.
Così come per tutti gli altri ambiti della nostra sanità, anche in questo caso le risorse risparmiate verranno utilizzate per il miglioramento dei servizi per i nostri cittadini” - dice l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta.

“Un maggior coordinamento del Soccorso Alpino con il servizio di elisoccorso del 118 consentirà di migliorare ulteriormente gli interventi alle persone in difficoltà in montagna e nelle zone impervie del nostro territorio. La compartecipazione delle tariffe introduce inoltre un elemento di responsabilità personale volto a prevenire situazioni causate da imprudenza e superficialità” - sottolinea l’assessore all’Ambiente, Sviluppo della Montagna e Protezione Civile, Alberto Valmaggia.

Nel comunicato stampa qui allegato le tariffe che verranno applicate per gli interventi di emergenza e di compartecipazione per il Soccorso Alpino e Speleologico piemontese.