Sabato 6 aprile abbiamo trascorso una bella giornata con gli amici dell’associazione “A casa di Alice”, un po' fuori dagli schemi abituali delle escursioni organizzate dal CAI. Fuori dagli schemi perché si è trattato di una breve escursione da Miazzina all’Alpe Rugno, quindi dal punto di vista del tracciato molto breve e facile, ma comunque ricca di contenuti.
Innanzitutto ci ha dato la possibilità di conoscere persone nuove e di ritrovare invece persone già conosciute, ma che non vedevamo da tempo. E secondariamente, ma non per importanza, abbiamo intrapreso e osservato delle attività per noi nuove ed interessanti.
Ritrovo a Trobaso e una volta ottimizzata l’occupazione delle auto tutti i 29 partecipanti si sono trasferiti a Miazzina da dove abbiamo intrapreso il percorso lungo il sentiero per Rugno. Durante il tragitto si raccoglievano gli eventuali rifiuti abbandonati nel bosco, per la verità e per fortuna molto pochi, utilizzando le borse di tela, confezionate dall’associazione, che Donatella ci ha distribuito e regalato prima della partenza. Le stesse borse sono servite per raccogliere nel bosco materiale (legna, foglie, sassi, eccetera) da poter utilizzare poi nei laboratori una volta giunti a destinazione.
Nel bosco che precede Rugno abbiamo trovato ad attenderci Cristina dell’Associazione Alpe Rugno che ci ha avvicinati alla pratica della silvoterapia, all’ascolto della natura circostante e al rispetto del bosco.
Dopodiché ci siamo avviati all’alpe dove ci aspettava un fantastico giro pizza che ci hanno preparato gli amici dell’Associazione Alpe Rugno nel forno condiviso dell’alpe con tanto di tavolate pronte ad ospitarci. Alla fine dell’apprezzato ed abbondante pranzo, chi ha voluto si è impegnato nel laboratorio per la preparazione dei “guardiani del bosco” con il materiale raccolto durante il tragitto di andata, sbizzarrendosi nella creazione di opere artistiche alcune delle quali sarebbero poi state posizionate lungo il sentiero al ritorno. Un’operazione che non impatta in nessun modo con la natura circostante, dato che le opere rilasciate sono state tutte realizzate con “scarti” del bosco.
In definitiva si è trattato di una giornata molto divertente e rilassante per cui dobbiamo ringraziare l’impeccabile organizzazione degli amici di “A casa di Alice”. Questa è stata la prima delle giornate organizzate in collaborazione con loro per la ricorrenza del 150° anno di fondazione della nostra Sezione, a cui ne seguiranno altre tre. Speriamo solo che ci sarà una maggiore partecipazione da parte dei nostri soci, perché vale la pena essere più aperti a nuove esperienze.